Il 20 marzo qui è festa nazionale. Non per i negozi. Compresi i discount. Anche quelli di periferia.
L’idea era di andare in giro per Tokyo.
But:
1. mi son svegliato alle 3 a.m. con un fortissimo mal di testa (che per fortuna quando mi alzo mi passa quasi completamente; si comporta anche qui nello stesso modo di Napoli);
2. piove da pazzi;
3. il mio raffreddore – mal di gola contina a dare fastidio;
4. stasera alle 7 p.m. ho appuntamento con Franco Nori per una prima intervista;
4. domani abbiamo apntamento alla delegazione UE in Japan con Philippe de Taxis du Poët.
Ergo:
1. non mi posso ammalare al punto di fermarmi (anche perché qui per me sarebbe una tragedia);
2. dirò (quasi sicuramente) a Luca di andare da solo;
3. cercherò di rfarmi sabato e domenica (pare che ci sarà bel tempo).
Nel frattempo:
1. dalle 4.30 a.m. mi sono messo a seguire le partite su repubblica.it;
2. alle 5 a.m. ho chattato al volo con Danilo (a Taiwan erano le 4 a.m. e lui si era svegliato per parlare con Virginia e i ragazzi);
3. alle 5.30 a.m. ho chattato con Cinzia del nuovo dizionario e dell’organizzazione del lavoro che rimane da fare qui (e lì);
4. intorno alle 7 a.m. ho dato la buona notte a Laura e Riccardo (ancora pessimo per lo smanettamento; ottimo per la risposta alla mia richiesta di affacciarsi ogni tanto al computer per vedere se sono collegato: “pà, stavo vedendo i pirati dei caraibi e mamma dormiva; pure se venivo secondo te interrompevo il film (un dvd) per venire a parlare con te. Non essere assurdo :-)))).
5. alle 8.30 sono andato al discount a comprare un pò di yogurt (per non prendere aspirina senza mangiare);
6. sto aggiornando il diario;
7. preparerò il lavoro per domani (per quanto Luca e Antonio Lieto mi stiano incoraggiando molto sui miei miglioramenti con l’inglese, ogni volta che devo condurre una discussione in inglese mi viene un pizzico di ansia);
8. alle 12 a.m. ho appuntamento con Luca dalle ragazze per mangiare.
Se mi prenderà, la botta di malinconia – invidia er non essere andato a fare shopping mi verrà dalle 2 p.m. in poi.
Ma passerà. Forse.
Segue…
Il pomeriggio è trascorso per me molto meglio del previsto. Luca un poco non aveva voglia di andare in giro con la pioggia, un poco non mi ha voluto lasciare solo, è stato con me.
Abbiamo passato il pomeriggio a chiacchierare, chattare, surfare, poi verso le 6 p.m. cinzia è andata a prendere nòva per vedere se c’era l’articolo. Tutto ok. Pare sia venuto anche bene. Me lo mandano sia Cinzia che Alberto (2 volte). La partecipazione è commovente. Il risultato non altrettanto. Vuo dire che aspetterò S. che me lo manda dal giornale (domani).
Peccato che non ci abbiamo pensato. oggi era una giornata ottima per la lavatrice. Verso le 7 p.m. se ne va. Metterà un pò di foto su Flickr. Purtroppo il mio raffreddore continua a dare fastidio. Spero di riuscire a dormire. Alle 10 p.m. chiachcierata con Danilo. Ci sentiamo più in queste settimane tra Taipei e Tokyo che tutto l’anno in Italia. La cosa mi suggerisce un post per Nòvalab. Lo scrivo e vado a letto. Stremato.